PROBLEMI ALL’ASILO
Elisa 33 anni
DOMANDA
Salve, sono una mamma disperata di due gemelli maschi dopo molti sacrifici. Siamo una famiglia unita e felice lavoriamo entrambi: io solo 3 ore al giorno (mi organizzo) e lascio i bimbi a casa con le nonne. Sono due bambini splendidi, intelligenti e giudiziosi ma al rientro dalle vacanze di Pasqua ho avuto problemi soprattutto con uno per il rientro all’asilo. Si alza tranquillamente la mattina ma come arriva lì non entra nemmeno in classe, resta fuori e inizia a piangere perchè vuole andare via. Adesso però ha un’altra tattica arriva lì ma vuole andare nella classe di fronte da un’altra maestra e giustamente il fratello lo segue per stare con lui perchè sono molto uniti. Io vorrei che andasse dalla sua maestra nella sua classe e dai suoi compagni per tanti motivi. Dimenticavo, dopo un pò ritorna dalla sua maestra e resta lì se gli và sennò ritorna dall’altra. Deve avere un punto fermo di riferimento. Aiutooooo….
RISPOSTA
Carissima Elisa, quando un bambino che sta bene, che è sereno, che è seguito dai genitori e dai nonni si comporta in questo modo c’è sicuramente dietro un motivo non trascurabile. Non siamo davanti ad un capriccio ma ad una oppositività forte legata ad una motivazione altrettanto forte.
Innanzitutto non specifichi se i tuoi bambini parlano già o dicono qualche parola, in quanto la prima cosa da fare è chiedergli perché non vuole entrare nella sua classe. Basta fare domande semplici per capire esattamente COSA succede in quella classe che a tuo figlio non piace. Ad esempio: “la maestra è severa? Ti ha rimproverato? Ha detto qualcosa e ci sei rimasto male? Un tuo compagno ti fa i dispetti? C’è una bambina che ti piace?” Parliamo con i nostri bambini: le ricerche dimostrano che dalla tenera età di sei mesi i bambini capiscono e comprendono tutto. Dedica del tempo a questo colloquio, non è detto che si apra al primo tentativo.
La seconda cosa da fare è parlare con le altre mamme e capire se questo comportamento capita anche ad altri bambini. Se non hai confidenza con le altre mamme potresti andare una mattina a scuola, proprio nell’orario in cui arrivano gli altri bambini, e parlare con la maestra. Nel frattempo basta osservare cosa succede e capire se è un atteggiamento diffuso. Oltre ad essere una psicoterapeuta sono anche una formatrice di maestre e diverse volte ho accompagnato le mie allieve come tirocinanti nei nidi e nelle materne. Molte maestre che con le mamme erano ossequiose e gentili, poi con i bambini erano severe, pretenziose,non erano tenere,facevano loro fretta non rispettando i tempi lenti di un piccolo e urlavano sempre. I bambini erano spaventati e molti di loro non volevano affatto entrare in classe la mattina.
La scelta di una maestra, cara Elisa è molto importante e mi sembra che tuo figlio l’abbia scelta, dimostrando chiaramente di sapere ciò che vuole. Il fatto però di sapere di appartenere ad un’altra classe lo fa ritornare e poi andar via di nuovo.
Sono quasi certa che sia un problema legato alla maestra o a qualche compagno violento o che gli da fastidio, perché si è verificato successivamente ad un periodo di vacanza dove il tuo bambino, a stretto contatto con la famiglia, ha veramente assaporato l’amore, la gioia, il gioco libero e tranquillo a 360 gradi. Ritornare a scuola in quella classe è stato sgradevole come quando un adulto che ha un lavoro che non gli piace torna dalle vacanze e prova uno stato di stress estremo.
Ci sono molte dinamiche da comprendere meglio e per questo motivo puoi contattarmi tranquillamente e così potrò darti maggior aiuto. Nel frattempo io considererei l’ipotesi di spostare i gemelli nell’altra classe spiegando loro i motivi.
(Risponde la Dott.ssa Germana Pagliaro)
Pubblicato in data 05/01/2012